MICHELE BIANCO E LA SFOGLIA INVERSA DEL DIPLOMATICO VENEZIANA

Michele Bianco, pasticcere di Copertino, provincia di Lecce, è stato uno dei protagonisti della giornata ad Agrogepaciok, l'evento dedicato al mondo della pasticceria e della gastronomia. A pochi chilometri da casa, Michele Bianco ha conquistato il pubblico con il suo dolce simbolo: il Diplomatico Veneziana.

"È un dolce della tradizione italiana – ha spiegato Michele – ma mi piace realizzarlo con la tecnica della pasta sfoglia inversa. In pratica, il burro avvolge l'impasto invece di essere racchiuso al suo interno. Questo regala più friabilità e una consistenza più compatta".

Allo stand Petra Molino Quaglia, Michele ha svelato i segreti della sua ricetta: una base di pasta sfoglia inversa, realizzata con Petra 6390, e una farcitura di crema pasticcera e pan di Spagna al rum, preparati con Petra 6379. Si parte il giorno prima, impastando gli ingredienti per formare un panetto, che riposa in frigorifero fino al giorno successivo. Il giorno dopo, il burro viene disposto sopra e sotto l’impasto, mantenendo sempre basse temperature.

Una tecnica rigorosa, che non ammette errori. La sfoglia viene cotta con una teglia sopra, e solo a fine cottura la superficie si caramella. "Questo passaggio dà alla sfoglia quella croccantezza unica", ha aggiunto Michele.

Dal 2001, la Pasticceria Bianco è un punto di riferimento a Copertino. Da marzo 2025 ha aperto una nuova sede, proprio di fronte alla storica. 

"Abbiamo ampliato l’offerta per rispondere a tutte le esigenze – ha spiegato Michele – introducendo prodotti senza glutine e senza lattosio."

Non solo dolci: "nel nostro laboratorio prepariamo anche rustici leccesi, rosticceria e quiche, per una pausa saporita in ogni momento della giornata".

Un’offerta che mantiene sempre alta l’attenzione alla qualità delle materie prime e alle tecniche di lavorazione, rendendo la pasticceria un punto di riferimento per chi cerca prodotti genuini e ben fatti.