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PETRA srl - via Roma 49 - 35040 Vighizzolo d'Este (PD) Italia IT03968430284

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Pandolce Genovese con Petra 6384

Le foto e i testi relativi alla lista degli ingredienti e al procedimento della ricetta pubblicati in questa pagina appartengono alle persone o siti web sotto indicati e sono consultabili nella loro versione integrale all'indirizzo impresso in colore celeste al di sotto del titolo della ricetta.
Il calcolatore delle porzioni e la tabella nutrizionale sono stati sviluppati da Petra srl.

"Antichissima ricetta ligure, si crede sia nata addirittura nel '500 per volere dell'ammiraglio Andrea Doria, perché glorificasse la ricchezza di Genova ma che fosse anche di lunga conservazione per i frequenti viaggi in mare. Ricco, ricchissimo di frutta secca e candita, molto speziato, il Pandolce è stato in seguito circoscritto nel periodo natalizio, infatti ricorda il più famoso Panettone. Ma ricorda anche una famosa preparazione ucraina, la “Paska”, diffusa nei Paesi di religione ortodossa, oppure lo scozzese “Selkirk Bannock”, ora popolare in tutta la Gran Bretagna. In genere si adopera il lievito compresso, più veloce e semplice, ma ho optato per il lievito madre che dona splendidi aromi e una conservabilità molto maggiore. La farina dovrà essere di grande forza e di ottima qualità, e con Petra 6384 di Molino Quaglia ottengo un prodotto molto profumato e sano. Mi sono basato su di una ricetta classica e diffusa; l'ho personalizzata con molta frutta mista a mio piacere: albicocche, ciliegie, fragole, mele, fichi e mirtilli; infine l'ho aromatizzata con spezie che amo immensamente".
Roberto Saluzzi

INGREDIENTI

Per circa 45 porzioni da 75 g

Massa I

  • 650 g di farina Petra 6384 
  • 250 g di zucchero di canna
  • 600 g di lievito madre
  • 280 g di latte
  • 300 g di burro
  • 8 g di sale


Massa II

  • 500 g di uvetta
  • 250 g di arancia candita
  • 120 g di cedro candito
  • 350 g di frutta mista disidratata
  • 100 g di nocciole tostate
  • 80 g di noci spezzettate
  • 150 g di pinoli
  • 120 g di gocce di cioccolato
  • buccia di un limone
  • 2 prese di cannella
  • 2 prese di pepe di Giamaica
  • 1 presa di noce moscata

SPOSTA IL CURSORE PER RICALCOLARE LA RICETTA IN BASE ALLE PORZIONI.

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PROCEDIMENTO

La sera prima

1. Mettete l'uvetta in una ciotola e copritela con acqua bollente; attendete 15 minuti.

2. Trascorso il tempo, scolatela e lasciatela nel passino fino al giorno dopo in modo che sarà ben umida all’interno ma asciutta all’esterno, quindi non modificherà la struttura dell’impasto.

Il giorno dopo

1. Consiglio di tagliare la frutta a pezzettini prima di iniziare a lavorare l’impasto.

2. Mettete nella planetaria la farina, lo zucchero e il lievito e cominciate a lavorare adagio.

3. Aggiungete il latte poco alla volta per far sviluppare il glutine. Quando sarà diventato elastico e compatto aggiungete il sale poco alla volta, le spezie e poi il burro morbido e a pezzetti. Da un impasto iniziale sodo alla fine sarà molto molle.

4. In una grossa ciotola unite a mano quest’impasto a tutta la frutta della ricetta. Questo passaggio si potrebbe fare nella planetaria, ma si corre il rischio di rompere qualche fruttino delicato, riducendolo in purea.

5. Fate riposare per un’oretta, coperto.

6. Trascorsa l'ora, riprendete l'impasto e pesate i panetti secondo i gusti o le esigenze, considerando che in cottura perdono un po’ di peso. Per esempio: se volete un panetto da 500 grammi, dovete prepararne uno da 535-540 grammi. Con queste dosi ho ottenuto 7 panetti da 500 grammi l’uno, preferendo queste piccole dimensioni che trovo pratiche per la conservazione e simpatiche come piccole idee regalo.

7. Rimpastate brevemente ciascun panetto ed eseguite la “pirlatura”, ossia si deve far ruotare sul banco di lavoro e fra le mani, con movimento dall’alto verso il basso, in modo che si compatti bene e diventi una pallina.

8. Metteteli nelle teglie e fate lievitare per 3-5 ore dipendendo questo dalla forza del lievito. A causa dell’enorme quantità di ingredienti non lieviterà mai come una brioche, quindi bisogna regolarsi con la propria esperienza con il lievito e la temperatura dell’ambiente.

9. Accendete il forno a 180 °C.

10. Spennellate i panetti con latte o panna.

11. Infornate per 30-40 minuti, fino a colorazione desiderata.


Leggi qui la ricetta originale>


CALORIE

Le percentuali negli ovali verdi rappresentano la quota del fabbisogno medio giornaliero di ciascun elemento introdotta consumando interamente la porzione indicata a sinistra.

Petra srl non si assume alcuna responsabilità circa la paternità originale della ricetta e delle foto relative alla sua preparazione. Il calcolatore delle porzioni e la tabella nutrizionale sono stati sviluppati e appartengono a Petra srl.
I testi pubblicati in questa pagina sono un estratto dell'articolo pubblicato integralmente all'indirizzo indicato sotto al titolo.
L'autore della ricetta può in ogni momento chiederci di cancellare la pubblicazione di questa pagina scrivendo all’indirizzo
marketing@farinapetra.com

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