Territorio ricco di tradizioni anche gastronomiche,  e proprio qui si trova la pizzeria che abbiamo visitato: Villa Giovanna.

"Siamo nella parte alta del paese in pieno parco Nazionale del Vesuvio,  in via Valle delle Delizie, si sale, si sale verso il monte Somma.  C’è ampia possibilità di parcheggio in strada, l’aria qui è davvero pura e frizzantina.

La struttura ha l’aria di una bellissima villa per eventi, c’è un vialetto pedonale e dopo alcuni gradini l’ingresso della sala, arredata con gusto, sulla sinistra c’è il forno  con il banco pizzeria dove sono intente a lavorare tre persone tra cui spicca la padrona di casa la bravissima Renata Sitko, un portento.

Al centro della sala spicca un bel camino, giù c’è un’altra sala un po’ più grande. Villa Giovanna oltre che pizzeria è ristorante con ottime proposte di cucina ed è una struttura ideale per eventi e ricevimenti con sale attrezzate, arredate con gusto e una bellissima vista panoramica.

Nel menù pizza la scelta non è vastissima ma c’è comunque il giusto assortimento per accontentare tutti i clienti, tra pizze bianche, rosse e molte con i pomodorini del “piennolo”visto che siamo nell’area di produzione (of course).

Gli abbinamenti non sono forzati e ben concepiti. Insomma un menù ben fatto e ben presentato.

Nota di merito poi per il babà presente sul menù denominato babà Sitko. Si sa che il babà è un dolce di origine polacca, qui viene presentato un originalissimo babà con una ricetta innovativa nella bagna che presenta una leggendaria Vodka  che ha oltre 600 anni di storia nata nella foresta di Bialowieza, viene ditillata ben 6 volte, fatta “maturare” in botti di rovere e durante l’imbottigliamento viene aggiunta un’erba chiamata “hierochloe odorata”. Insomma un prodotto rarissimo. Un babà unico nel suo genere.

Veniamo alle pizze, noi abbiamo degustato una Nerano con julienne di zucchine, provolone del Monaco, caciocavallo dei monti Lattari, parmigiano reggiano, fior di latte di Agerola,basilico napoletano, pepe creolo, olio extravergine del Vesuvio. Ottima questa pizza.

E la Cianfotta con pomodorini del piennolo del Vesuvio, zucchina napoletana, melanzana napoletana, peperone, cipolla di Tropea, mozzarella di bufala, basilico napoletano, scaglie di provolone del monaco, riduzione di balsamico, olio extravergine d’oliva. Eccezionale.

La pizza si presenta con un bel diametro di poco superiore ai 30 cm, riempie bene il piatto, il suo cornicione è di media altezza, comunque soffice. Secondo noi qui la pizza è realizzata con un diretto, con farine semintegrali di tipo 1 o anche di tipo 2 in grado di conferire proprietà nutrizionali elevate e mantiene una buona fragranza anche dopo molte ore di maturazione in frigo.

Secondo il nostro parere qui la tecnica del “freddo” dura forse anche più di 48 ore. Insomma anche stavolta una pizza unica nel suo genere e curata nei minimi dettagli. Dobbiamo davvero complimentarci. Abbiamo trovato una pizza di assoluto livello.

Pagando il conto ci siamo resi conto che non si paga il coperto ma solo il 10% sul servizio. I prezzi comunque considerando l’offerta, la qualità dei prodotti e la location non sono assolutamente elevati.
 
Il nostro parere:

Impasto di tipo diretto a lunga maturazione;
Rapporto qualità prezzo ottimo in base all’offerta e alla location;
Servizio cordiale e personale professionale e preparato.
 
Villa Giovanna  rappresenta un punto fermo per quanto concerne la pizza. Qui trovate una struttura molto bella, curata, una location con vista panoramica, un ottimo servizio, un rapporto qualità – prezzo corretto e soprattutto una pizza da “dieci e lode”. Complimenti a Francesco Formisano e soprattutto a Renata Sitko, un talento purissimo, capace di dare un tocco di creatività tutta femminile alla sua pizza che ha una forte personalità. Un indirizzo da non perdere".


Redazione I Templari del Gusto
fonte: http://www.itemplaridelgusto.it/villa-giovanna-ottaviano-na-1312875/

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