LA STORIA

I titolari di questo locale aperto nel 2018 sono i fratelli Federico e Francesco De Maria, “pizzaioli da zero generazioni”, per dirla con le loro stesse parole.

Pizzaiolo il primo, sommelier il secondo, non provengono infatti da alcuna famiglia dedita all’arte pizzaiola, ma hanno costruito la propria strada da soli, con lo studio e con il lavoro.

Federico De Maria si è avvicinato al mondo della pizza nel 2014 da autodidatta; pian piano, ha iniziato a studiare, seguendo i corsi di Gabriele Bonci prima e quelli dell’API – Associazione Pizzerie Italiane di Angelo Iezzi poi, affiancando alla formazione il lavoro nel settore della panificazione.

Dopo esperienze con diversi maestri dell’arte bianca tra i quali Massimo Bosco, Simone Padoan e Piergiorgio Giorilli, la decisione di aprire la propria pizzeria insieme al fratello Francesco, con cui nel frattempo ha condiviso il percorso per diventare sommelier.


IL LOCALE

Ampia, moderna, un enorme bancone all’ingresso, due grandi sale e una veranda per un totale di 260 posti, la Pizzeria I Vesuviani ha ovviamente come simbolo il vulcano partenopeo, il Vesuvio, che orna le pareti (anche con i versi del poeta Renato Fucini) ed è protagonista della mise en place molto curata, con tovaglietta a forma di vulcano stilizzato e stoviglie graziose (un’accortezza prima praticata solo dai ristoranti, ma che sempre più spesso si ritrova anche nelle pizzerie).

Il locale dispone anche di un parcheggio sulla stessa strada.

Ulteriore nota di merito: Pizzeria I Vesuviani è dog friendly.


LA PROPOSTA

Il menu è composto da diverse sezioni: pizza napoletana tradizionale, pizza in teglia (4 quadratini di pizza in teglia romana “a modo nostro”), pizza in pala (12 pezzi di pizza croccante, per due o tre persone) e pizza da degustazione (pizza al padellino, 8 spicchi di pizza con grani campani macinati a pietra e lievito madre).

Le due scuole napoletana e romana convivono serenamente l’una accanto all’altra.

Oltre agli stili, anche gli impasti sono diversificati, e sono tutti leggerissimi e digeribilissimi: tra gli altri, con lievito madre integrale, al mais con acqua di mare, di grano duro Senatore Cappelli e Saragolla.

Ampio l’utilizzo di Presidi Slow Food e di prodotti a denominazione d’origine per il topping. Un plauso in particolare per l’attenzione riservata all’olio extravergine – ingrediente fondamentale spesso sottovalutato -, qui presente con un’ottima selezione.

Molto ricca anche la sezione beverage, che comprende bibite, birre artigianali, vini nazionali e internazionali, spumanti, amari, liquori e distillati. Tante le bollicine da abbinare alle creazioni della casa.

I prezzi sono assolutamente adeguati all’offerta: ad esempio la margherita ha un costo di 5 Euro, la marinara di 4,50.
Nota a margine: Federico De Maria è anche l’autore dei bun della nota hamburgheria Da Gigione di Pomigliano d’Arco, un prodotto speciale riservato in esclusiva.


Leggi tutto l'articolo>


Daniela Marfisa
fonte: https://allassaggio.it/pizzeria-i-vesuviani/

Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)