Figlia di napoletani, è cresciuta con la pizza nel sangue e le è stato del tutto automatico iniziare a intraprendere questo lavoro mentre studiava ancora: “Ho cominciato l’attività per pagarmi gli studi, ma poi dopo il diploma ho capito che questa era la mia strada e non ho più smesso”.

Nel suo locale da asporto che si trova a Galzignano Terme in provincia di Padova, Enrica Causa lavora con il marito: lei si dedica agli impasti e alle cotture, lui alla preparazione e al condimento delle pizze.

“Quando ho aperto nel 1998 – spiega la Causa – ho pensato che iniziare con un locale di questo tipo fosse il passo più giusto per cominciare questo mestiere. Spesso con mio marito, che proviene da quasi trent’anni di lavoro del settore dei bar, abbiamo la tentazione di aprire una pizzeria con posti a sedere, ma per ora resta soltanto un’idea. Siamo contenti di come lavoriamo nel nostro locale, che si trova in un piccolo paese di provincia, e per questo spero presto di riuscire a rivisitare l’arredamento della pizzeria, il nostro logo e anche il menu”.

Il sogno di Enrica Causa è infatti quello di avvicinare sempre di più la sua clientela al mondo delle farine, della lievitazione e delle materie prime di qualità ed è anche per questo che ha in progetto di iniziare un’attività didattica con i bambini per insegnare loro non solo a fare la pizza, ma anche che cosa sono il grano e le farine.

“Noi che lavoriamo nel settore dell’alimentazione – dichiara Enrica Causa – abbiamo una missione ben precisa poiché ci occupiamo di cibo che è fonte di sostentamento per tutti gli esseri umani. In un certo senso diamo vita alle persone, fornendo loro l’alimentazione di cui hanno bisogno, e quindi dobbiamo dare loro dei prodotti sani, che non creino problemi alla salute. Occorre quindi un grande rispetto per le persone e per il proprio mestiere in questo settore che deve crescere qualitativamente e non numericamente poiché troppo spesso è proprio il buon livello dell’offerta che manca”.

La proposta della Pizzeria Rustica si basa su pizze tonde e in teglia realizzate con la biga e pizze integrali con lievito madre; oltre alla farina Petra del Molino Quaglia, che utilizza in tutte le sue proposte, Causa sperimenta anche nuovi prodotti con l’inserimento di elementi come, per esempio, la canapa.

“Mi piace provare, innovare, imparare e confrontarmi con i colleghi di questo settore. A tal proposito – dichiara – gli appuntamenti dell’Università della Pizza sono sempre stati molto importanti per me e mi hanno aiutato a capire le tante sfaccettature che ruotano intorno a questo prodotto. Studio molto, faccio tentativi di impasti e lievitazioni, ma vado molto anche a sensazione nella realizzazione di nuovi prodotti”.

Il menu della pizzeria propone un’offerta classica e alcune pizze stagionali che cambiano a seconda del periodo dell’anno. Tra queste ultime ci sono la pizza con verdure e, in questi mesi, quella con asparagi freschi e stracchino o con asparagi e crudo di Parma di 18 mesi, oltre ad alcune proposte in cui si utilizza il pesce, come gli scampi o le code di gamberi.

E a chi le chiede cosa significhi essere donna in un settore di uomini, Erica Causa risponde con grande serenità: “Sono fiera di essere una donna in pizzeria. Certo, il lavoro è faticoso e occorre impegnarsi molto, ma il confronto con i miei colleghi maschi è sempre stato positivo, loro hanno sempre rispettato il mio lavoro e anzi, molto spesso ci sono state occasioni di confronto davvero istruttive”.


Sarah Scaparone
fonte: https://pizzaitaliana.me/2013/05/17/enrica-causa/

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