Classe 1985, da ormai alcuni anni è alla guida della pasticceria omonima, splendida boutique di dolci e cioccolato sulle sponde del lago di Iseo, fondata nel 1913 come forneria dal bisnonno dell’attuale proprietario.

La pasticceria di Fabio Nazzari rappresenta la commistione, riuscitissima, delle sue radici e del suo percorso, segnato da innumerevoli esperienze internazionali. Nella sua visione, i sapori della tradizione bresciana si mescolano sapientemente alla pasticceria moderna e alle tecniche apprese nel corso degli anni.

Fabio è partito dalla ristorazione, con esperienze a fianco di Chef del calibro di Gualtiero Marchesi, Carlo Cracco, Philippe Léveillé e Vittorio Fusari, per approdare alla pasticceria, con un primo incontro con il maestro dei maestri Iginio Massari (definito da molte guide come il miglior pasticcere d’Italia); un passaggio a New York e in Olanda dove ha appreso, rispettivamente, le tecniche del cake design e l’arte del cioccolato; e una breve sosta da Alain Ducasse, per raffinare il suo tocco.

L’impeccabile senso estetico, unito a un eccezionale gusto negli abbinamenti e alla sapiente ricerca di materie prime di altissima qualità, rendono imperdibili le proposte del pasticcere.

Indimenticabile la sua viennoiserie, con sfoglie, krapfen e croissant preparati ogni giorno in oltre 14 tipologie diverse, anche nelle versioni vegan e lactose-free. Fantastiche le torte da forno, dove Fabio riversa tutto il suo affetto per la tradizione.

Sensazionali le torte moderne, elegantemente decorate con lucidissime glasse a specchio, dove il maestro è libero di esprimere la sua creatività. L’amore per il cioccolato, invece, si realizza nella pralineria, che usa esclusivamente cioccolato Valrhona.

La pasticceria Fabio Nazzari è l’indirizzo ideale per una gita fuoriporta #BellaDaMangiare, perfetta per un break tra le visite ai romanticissimi borghi medievali che si affacciano sulle sponde del Lago di Iseo, le ville in stile liberty e le splendide isole lacustri.

Il mio consiglio? Le bavaresi, sorprendentemente soffici e cremose, e i cannoncini, assolutamente da provare, leggerissimi e super fragranti".


Andrea Carlo Lonati
fonte: https://www.amica.it/2017/04/04/fabio-nazzari/?refresh_ce-cp

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