Renato Bosco – Saporè

“Il primo nome che faccio, senza nemmeno pensarci troppo, è Simone Padoan (I Tigli a San Bonifacio)! Lui è stato uno dei primi innovatori nel mondo della pizza con una particolare sensibilità a coniugare pizza e cucina. Poi mi viene in mente un nome storico per Verona centro: Pizzeria Du de Cope, un luogo tipico, un punto di ritrovo per molti veronesi e in più è a pochi passi dalla nostra piazza Bra”. 

Tra l'altro, il bel locale firmato Giancarlo Perbellini, ha da poco rinnovato gli arredi, che comprendono anche un forno a legna coerente con le pizze in stile napoletano che propongono. “Poi, spostandoci verso la Valpantena la Pizzeria Focacceria Quattrocento di Federico De Silvestri, un progetto giovane e dinamico dove si possono assaggiare le specialità della settimana e i prodotti tipici della Lessinia”.


Guglielmo Vuolo - Assaporito

Il pizzaiolo napoletano ma di stanza a Verona, che aprirà a inizio marzo la sua nuova pizzeria a Napoli, suggerisce Saporè: “Anche se Renato Bosco fa una pizza differente dalla mia, ammiro lo studio e il lavoro che c'è dietro, così come I Tigli di Simone Padoan, lui è stato uno degli artefici della famosa pizza a degustazione, sarebbe impossibile non menzionarlo. Infine Peperino Pizza & Cucina Verace che molto molto a modo suo fa una pizza napoletana buona”.


Petra Antolini e Lorenzo Giacopuzzi – Settimo Cielo

“Sicuramente I Tigli perché Simone Padoan è stato il primo a iniziare questa strada importantissima che è la pizza gourmet o a degustazione, che dir si voglia, e che ora sta conquistato l'Italia. Poi Saporè dove Renato Bosco propone una pizza innovativa e infine Il Ciclone a Sirmione, qui il pizzaiolo sta facendo proprio un bel lavoro, collaborando spesso con Slow Food, sia per quanto riguarda gli impasti che i topping”. Quest'ultimo indirizzo, però, è in Lombardia.


Sonia e Vittorio Squaranti – Araldo Arte del Gusto

“Noi adoriamo sperimentare le novità e le evoluzioni della pizza, e nella nostra provincia troviamo soddisfazione nel gustare gli impasti innovativi di Saporè e le farciture da ristorante stellato de I Tigli”. Per il terzo indirizzo, tentennano. “Cenando con la nostra pizza tutte le sere, quando decidiamo di mangiare una pizza nella nostra città siamo molto selettivi, per questo mi rendo conto che le pizzerie che vi abbiamo segnalato non hanno certo bisogno di presentazioni; volendo suggerire una terza pizzeria meno nota, la Pizzeria Leon D'Oro propone pizze molto curate, con un impasto piacevole, ben lievitato, leggero, e perfettamente cotte”. I due pizzaioli di Araldo in questi giorni, tra l'altro, stanno seguendo la nuova apertura della loro pizzeria a Madrid.


E le pizze preferite da colui che ha messo d'accordo tutti i colleghi, Simone Padoan?

“I Tigli è sul confine tra Verona e Vicenza, e in quelle rare occasioni in cui non sono a lavoro cerco di non fare torto a nessuna delle due città. Semplicemente scappo lontano, in mountain bike nella bella stagione e sugli sci in inverno. Detto sinceramente la pizza è il mio ultimo pensiero nel giorno di riposo!”. Non fa una piega.


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Annalisa Zordan
fonte: https://www.gamberorosso.it/notizie/guida-delle-migliori-pizzerie-di-verona-fatta-dai-pizzaioli-di-verona/

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