Sicchè in un giorno calmo ed assolato di agosto, papà Mario si trova a pesca, ed all’improvviso, una tromba marina si leva a ricordargli che, anche se esperto navigatore e uomo dalla corporatura possente, rispetto al mare siamo meno del soffio della brezza delle onde, che quando diventano muri, spazzano e affondano chiunque.

«Questa storia mi ricorda un po’ quella della mia famiglia i Pignatelli pescatori di quattro generazioni passate con il soprannome di “Pisciaroni” ovvero “faccia da bambino”, sostituito la notte della tempesta del giorno di San Spiridione, proprio in gli “Spiridioni”, unici pescatori sopravvissuti alla furia del mare. Da quel giorno è diventata una storica famiglia di artigiani e commercianti nella mia Taranto».

Bene anche Mario da quel giorno non uscì più in mare, ma aprì una pescheria con cucina e varie altre attività.

Ad oggi con i figli Alessandro e Pierluigi, la moglie Enza fiera e luminosa, Valentina ed il team di collaboratori, hanno realizzato una pescheria con un depuratore che consente di degustare frutti di mare e pescato top.

Una pizzeria con farine macinate a pietra e specialità, ottima e golosa quella ai ricci di mare, ed una Taverna con cucina che garantisce con poche portate i sapori del mare.

In cucina un bravo e giovane cuoco, che ci ha proposto dei primi piatti ben preparati e dalle buone cotture, polpo arrosto e fritture ottime.

Alessandro e Pierluigi hanno ormai le redini di un’attività avviata, di qualità che si migliora. Di sicuro il prodotto fresco e il crudo di mare ne sono la perla, ma tutte le altre preparazioni pur nella semplice tradizione sono di buona levatura.

Accompagniamo la scelta di Valentina, abbinando la Verdeca Castel di Salve ed il suo rosato da Negroamaro elegante e fresco.

Un’azienda familiare che produce, qualità, lavoro, cultura nella dimensione salentina che gli calza a pennello, una Taverna con terrazza sotto le stelle a balcone sul porto, per la quale non bastano un paio di serate.


Tiziana Ingrassia e Francesco Pignatelli
fonte: http://www.atavolacoidelfini.com/2017/04/01/la-taverna-del-porto-a-tricase-le/

Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)