Ma l’anima di un luogo rimane e, in questo caso, si è riprodotta nella logica della convivialità, quella delle storie che il teatro e il cinema raccontano e quella delle persone che qui, ora, si ritrovano per mangiare una delle pizze più buone di Sicilia, in un ambiente dove lo stare insieme è un piacere. Questo è oggi L’Orso, una pizzeria-ristorante che a Messina sta facendo scuola.

Il merito di questo? È dei giovani proprietari messinesi che hanno creduto in una nuova vita da infondere ad un pezzo di storia della loro città e a un pizzaiolo, Matteo La Spada, che sforna ogni giorno degli autentici capolavori di pizza. Un piatto che qui diventa gourmet, ottenendo i due spicchi della guida del Gambero Rosso.

La sua è un pizza, come la definisce lui stesso, “in stile napoletano, con una rotazione di sette impasti a base di farine di grano antico come il Tumminia, con lievito madre, di tipo 1, macinate a pietra. Da ultimare con un olio extravergine Dedicato alla pizza come quello di Olitalia”.

Da quattro anni Matteo La Spada condivide il progetto, dopo un’esperienza di altri locali a Messina, e i risultati sono eccellenti.

Tra le pizze più innovative vi raccontiamo, e raccomandiamo, la Corona del Re, con datterino giallo, ricotta fresca, Prosciutto di Parma 18 mesi, pesto di rucola e noci.

Un sommelier dedicato fa da complemento ad un nuovo modo di consumare la pizza, con birre artigianali raccontate nelle loro specificità e con i vini.

D’estate un’altra particolarità contraddistingue L’Orso di Messina: il trasferimento al Blanco Beach a Messina, il fiore all’occhiello del litorale messinese, luogo incantevole con un panorama unico dove si configura anche un modo diverso di mangiare la pizza, con il pesce e l’abbinamento ai cocktail.


Luigi Franchi
fonte: https://www.salaecucina.it/z_evi_home/lorso-messina-la-pizza-contemporanea-matteo-la-spada/?fbclid=IwAR32EnJvp-qiBohIVWI9kjoFuDDZFJ6VzpiaBviLklMBm8Njqx5bBPqISwI

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