VUOI RICEVERE
NOVIT
À, PODCAST E VIDEO ?

VUOI RICEVERE
NOVIT
À, PODCAST E VIDEO ?

RASSEGNA STAMPA WEB
come e dove Petra arriva in tavola
RASSEGNA STAMPA WEB
come e dove Petra arriva in tavola
PizzaUp/3: il report di Francesca Barberini

Il simposio è stato ripreso dalla regista Silvia Chiodin in un lungometraggio-reality intitolato “La farina e il fuoco” condotto da Francesca Romana Barberini (foto).

Se ne sono ricavati anche 7 episodi più corti, quante sono le squadre in cui sono suddivisi i 58 e le diverse pizze che ogni team ha preparato per aggiudicarsi il titolo di Pizza Italia 2015 (ha vinto un impasto di farina Petra 1 e lievito madre sormontato da sgombro sott’olio, patate, cavolo nero, timo secco, origano, basilico, più il tocco amarognolo delle olive nere).

Saranno sul sito di Molino Quaglia a partire da inizio dicembre, mentre 7 ricette di altrettanti relatori finiranno sul portale Rcs, nella sezione del settimanale Oggi: la prima, quella firmata da Renato Bosco, è già online e ha avuto una valanga di contatti.

«Niente effetti speciali, niente set di ripresa preconfezionati, nessun divo, niente spettacolo fine a se stesso. Solo la naturale bontà degli ingredienti e la mano dei pizzaioli mossa da un’arte che è insieme abilità, conoscenza e passione per la buona tavola», per dirla con Gabrieli.

Francesca Barberini invece spiega come si sono svolte le riprese: «Abbiamo raccontato le varie fasi, dalla scelta degli ingredienti, all’impasto e così via, per finire con un approfondimento pratico. Obiettivo: far capire come si riconosce una pizza d’autore». 

Esercizio non semplicissimo: «Bisogna valutare vari aspetti: il gusto, la sensazione tattile... Ma fin da subito ci si può fidare dell’aspetto visivo: se la pizza risulta troppo molle e bagnata, o all’inverso asciutta, non è di qualità».

Ottima l’esperienza coi pizzaioli: «Ho conosciuto persone che hanno grande voglia di impegnarsi e hanno mostrato apertura mentale. La cosa che mi ha soddisfatto di più? L’essere riuscita a far parlare tutti, anche quelli che sulle prime non ne volevano sapere».

E l’aspetto più sorprendente? «Vengo da una famiglia che ha sempre prodotto olio. Per me l’olio buono era quello lì: solo pochi anni fa, quando ho iniziato a studiarlo professionalmente, ho capito che avevamo ancora tanta strada da fare. Ecco, con la pizza è la stessa cosa: siamo abituati a mangiarne di pessima, a PizzaUp ho capito come si ottiene un prodotto di qualità. Una volta che lo si assaggia, si torna più indietro».

Carlo Passera
fonte: 
http://newsletter.identitagolose.it/email.php?id=472


Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)

 

PETRA srl - Vighizzolo d'Este (PD) IT03968430284