È proprio questo che - con le proposte ardite in menù e lo studio attento dell'arte bianca - mira a proporre Rasoterra, giovanissima pizzeria catanese che punta a stupire i propri ospiti.


IMPRENDITORIA CHE METTE IN LUCE LE ECCELLENZE SICILIANE

Il progetto vede la luce in pieno periodo pandemico, nel settembre del 2020. Dopo aver rimandato più volte l'apertura per lasciare che la crisi socio-sanitaria facesse il suo corso, si sceglie di non attendere più e proporsi sul mercato con un prodotto d'eccellenza, in grado di catalizzare l'attenzione del pubblico, seppur in un momento tanto delicato.

L'ideatore di Rasoterra è Karim Yacoubi, giovane pizzaiolo e imprenditore che ha esordito nel mondo dell'arte bianca appena conclusi gli studi specializzandosi nel campo dei grandi lievitati e della pizza contemporanea. Si fa strada così l'idea di mettere in atto i sogni nel cassetto, avviando un'attività in proprio che concretizzasse il concetto di pizza che Karim aveva imparato a conoscere.

Dopo un periodo speso all'estero, fra Thailandia e Dubai, a lavorare come consulente nell'ambito della ristorazione per grandi realtà del settore, Karim sceglie di tornare nella sua amata Sicilia per provare ad affermarsi proprio lì, nella sua terra. Una sfida vinta da titolare di Rasoterra che, dopo aver subito gli effetti del susseguirsi dei lockdown e dopo aver puntato sul delivery per farsi conoscere in città, oggi vanta una clientela affezionata e un business stabile, situazione che fa pensare a un futuro dalle tinte rosee. Il prossimo passo, racconta Karim, sarà esportare il modello Rasoterra anche all'estero, per far conoscere in tutta Europa un tipo di pizza davvero esclusivo.


PROFUMO E FRIABILITÀ: I PUNTI DI FORZA

Si parte dal grano 100% italiano delle farine Petra del Molino Quaglia, una scelta imprescindibile per fare sì che le freschissime materie prime del territorio vengano valorizzate da una base soffice, digeribile e dalle ottime proprietà nutritive. La lavorazione tecnica dell'impasto prevede l'utilizzo di una biga con fermentazione alcolica ad altissima acidità. L'impasto viene lasciato riposare per 72 ore, al termine delle quali il prodotto finale può andare in cottura.

Gusto, profumo e friabilità sono solo alcune delle caratteristiche delle pizze di Rasoterra, che si propongono in veste contemporanea grazie al piglio innovatore del team della pizzeria catanese. L'obiettivo infatti è quello di offrire un prodotto immediatamente riconoscibile, che si differenzi dalla versione più classica del lievitato. Tutto ciò viene strutturato creando un'esperienza a tutto tondo per l'ospite che può portarsi a casa ricordi da conservare con cura.


FRESCHEZZA A GARANZIA DELLA QUALITÀ

Per raggiungere un risultato ottimale si lavora esclusivamente con materie prime freschissime, prodotti del territorio circostante e ortaggi a chilometro zero. Per creare uno sposalizio indissolubile fra cucina regionale e prodotti offerti, il team di Rasoterra abbina in diverse occasioni piatti della tradizione locale alle pizze in menù. Nasce così la Norma scomposta, con crema di melanzane, mousse di ricotta salata, fior di latte chilometro zero, basilico, olio Evo e conserve Gustarosso e "e pacchetelle di San Marzano", dei gustosissimi filetti di pomodoro.

Altro punto forte di Rasoterra sono poi i diversi topping disponibili: dalla crema di piselli alla mousse di caciocavallo e pomodori affumicati, la scelta è decisamente ampia e mira a portare l'innovazione nel piatto. La sfida è quella di creare basi utilizzate generalmente in cucina a sposarsi al meglio con la regina dei lievitati. Ecco presentarsi dunque la Sottobosco, un sodalizio perfetto fra una fonduta di Parmigiano e verdure da campo spadellate all'aglio, base perfetta per esaltare al meglio il pregiato porcino bianco d'Alba al naturale accompagnandolo con prosciutto cotto, arrosto di cinghiale al tartufo e olio Evo a condire. Fra le proposte più apprezzate troviamo anche la Frida: pomodorini semi dry essiccati in forno su una vellutata di basilico fresco chilometro zero, il tutto enfatizzato da stracciatella di caseifici locali e olio Evo.

Sono presenti in menù anche pizze più classiche che prevedono l'utilizzo del pomodoro San Marzano Gustarosso, una garanzia in quanto a gusto e dolcezza. Al fianco dei prodotti locali non manca certo l'eccellenza dei salumi Levoni, noti per la loro genuinità. Fra gli ingredienti più raffinati troviamo anche le celebri alici di Cetara, i finissimi prodotti di Olitalia e formaggi siciliani di ottima fattura.


Redazione La Repubblica
fonte: https://palermo.repubblica.it/dossier-adv/eccellenze-del-gusto/2022/04/06/news/rasoterra_la_pizza_experience_catanese_fra_innovazione_e_gusto-344236354/

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