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Archestrato di Gela: Pierangelo Chifari ci apre le porte della nuova location a Monreale


L’Archestato di Gela ha inaugurato da pochi mesi la nuova location poco distante dal Duomo normanno patrimonio dell’UNESCO, davanti al panorama unico che dalle alture di Monreale domina su Palermo.

ARCHESTRATO DI GELA è Selected Partner di Petra
Un nuovo capitolo per la storia di Pierangelo Chifari e del suo Archestrato, dove poter condividere con i propri cari un momento di relax, immersi in un’atmosfera e in un mood intimo e raccolto: un luogo incastonato nel tessuto urbano che è ugualmente capace di donare agli ospiti una sensazione di estraniamento dal caos cittadino.

Nato e cresciuto in Sicilia, classe ‘86, Pierangelo ha mostrato sin da piccolo amore per la cucina e i lievitati, così, dopo un lungo periodo di sperimentazione e di profonda conoscenza dell’arte bianca, nel 2015 ha aperto a Palermo l’Archestrato di Gela. Una miscellanea di nuovi sapori e tradizioni antiche, materie prime di eccellente scelta che mantengono alto l’onore della Sicilia nel mondo. Pierangelo approfondisce da sempre tecniche innovative apprese nel corso della sua formazione al fianco di alcuni dei più grandi maestri della pizza italiana, senza mai dimenticare le ore trascorse in cucina con la madre, dove ha imparato i segreti delle ricette di famiglia.

Anche a Monreale la carta realizzata da Pierangelo è più che ben articolata. Da una parte le “rascapignate”, letteralmente “raschia pentole”, così come Chifari interpreta il termine dialettale siciliano che evoca il piacere di terminare tutte le pietanze fino alla “scarpetta” al fondo della pentola, e che qui si identificano con gli antipasti: crocché di patate, arancinette, supplì romano, pizzacce fritte e sfincione palermitano per citarne alcuni; dall’altra parte le pizze, ben 20 differenti tipologie, suddivise in due sezioni.

L’impasto per la pizza nasce da un blend realizzato con Farina Evolutiva Biologica e maturazioni a temperatura controllata. Le 20 pizze stagionali sono tutte realizzate con l’80% di prodotti provenienti dalla filiera corta. Alla base di ogni pizza c’è sempre l’attenzione all’utilizzo di materie prime di qualità, audaci e inconsuete, con un occhio ben aperto sull’ambiente e la sostenibilità.

Due le sezioni per il menù delle pizze: “le Contrade”, composte da 8 pizze della tradizione e “i Quartieri”, una linea di circa 12 pizze “signature”. Infine, il menù Degustazione permette di apprezzare la ricerca e lo stile di Pierangelo: una pizza che si iscrive nella linea delle grandi pizze italiane, dall’impasto croccante al topping che parla della storia della terra siciliana, declinando materie prime squisite e perfettamente selezionate ed accostate, con la mano e l’estro dell’esperto di cucina. Questo è l’heritage, l’impronta enogastronomica di Pierangelo.

Un menù con un’offerta così vasta non poteva che includere anche dessert homemade, tutti realizzati nel laboratorio della gelateria e pasticceria artigianale “Il Signor di Carbognano” di Palermo: grandi classici della pasticceria italiana declinati in stile siciliano contemporaneo.

La novità di Monreale è l’introduzione di una drink list con i grandi classici ma anche signature drinks, come ad esempio l’Archestrato, realizzato con Gin Mare, Cordiale al pepe rosa e cardamomo, lime e Tonica Mediterranea, ottimo da sorseggiare prima di cena oppure durante il pasto.

In poco meno di 10 anni l’attività della famiglia Chifari ha ricevuto diversi prestigiosi riconoscimenti, proprio di quest’anno la riconferma dei Tre Spicchi di Gambero rosso, e da poco è entrato anche nella classifica delle Cento Migliori pizzerie d’Italia.

L’Archestrato a Monreale sorge in una location che era sede di una vecchia cabina elettrica, poi ristrutturata, di cui sono stati conservati i pavimenti liberty dalle tonalità scure. Per questa ragione sulle pareti e gli arredi sono stati utilizzati colori che evocano l’acciaio corten, così da far risaltare la bellezza del pavimento originale, e tutte le cromie della terra. Pochi e funzionali elementi che evocano paesi lontani. Una sala interna che può accogliere 45 ospiti e che in estate, grazie al dehor, si raddoppiano sino a 90. All’esterno, la corte circondata da palme è arricchita da divani paffuti che invitano al relax, con tavoli che permettono di mangiare all’aperto, sotto le stelle. Anche l’illuminazione della corte è “morbida” con le sue luci romantiche e soffuse, candelabri e candele di ogni forgia.

Una visita così speciale nella nuova location non poteva che meritare l’assaggio di una novità che abbiamo provato per voi in anteprima e che presto entrerà nel menù dell’Archestrato di Gela nella sezione de I Quartieri.

LA DEGUSTAZIONE DELLE PIZZE

Poggio Blasco, nuovissima creazione di Chifari con patate viola cotte al forno, lardo stagionato, provola affumicata, miele Amodeo di Ape Nera Sicula, mandorle tostate, basilico e olio evo Nocellara del Belìce. Abbinamenti ricercati e innovativi che ricordano tutte le essenze e i sapori autunnali.


Sara Abello
fonte: https://www.allfoodsicily.it/archestrato-di-gela-pierangelo-chifari-ci-apre-le-porte-della-nuova-location-a-monreale/

Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)

 

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