Un incontro sublime quello tra Friuli e Brescia, rappresentativo dell'amore di Riccardo Celeghin per la terra natia e per Brescia che li ha accolti.
LA RICETTA
Ingredienti per 10 persone
Per l'impasto
- 500 g farina Petra 6384 (panettone)
- 150 g burro
- 80 ml latte
- 170 g uova
- 70 g zucchero
- 15 g zucchero invertito (in alternativa miele d'acacia)
- 15 g lievito
- 8 ml rum
- 2 g sale
- 2 g bucce d'arancia
- 1 g cannella
Per il ripieno- 300 g crema pasticcera
- 200 g burro
- 100 g nocciole
- 100 g mandorle
- 100 g uvetta in grappa
- 50 g grappa
- 40 g arancia candita
ProcedimentoUnite farina, latte, lievito, zucchero, zucchero invertito (o miele) e rum, impastateli nella planetaria con il gancio a bassa velocità. Quando l'impasto inizia a prendere corda aggiungete sale e impastare ancora 3 - 4 minuti (per incordatura ci si riferisce alla formazione della maglia glutinica, che permette di trattenere l’anidride carbonica durante la fase di lievitazione).
Ammorbidite il burro (22 °C) aromatizzandolo con cannella e lime e aggiungetelo poco per volta all'impasto. Continuate ad impastare fino a quando risulta ben incordato e ha raggiunto i 26°C, lasciate riposare in frigorifero per almeno 3 ore.
Per il ripienoTostate la frutta secca in forno a 170°C, una volta raffreddata frullatela in un cutter con l'arancia candita il burro e la grappa e mescolate il composto alla crema pasticcera.
Stendete la pasta (5 mm di spessore circa) e ritagliate un rettangolo 100x20 cm. Coprite con il ripieno e arrotolate il rettangolo a formare un salame, mettete a riposare in frigorifero per 1 ora.
Tagliate il rotolo a rondelle e mettetele in una teglia imburrata e infarinata, creando una spirale. Lasciate lievitare per 2 ore a 25 °C, spennellate con l'uovo e cospargete con lo zucchero semolato. Mettete in forno a 160 - 170 °C per 30 minuti.
Servitela calda, in modo che sprigioni quel delicato profumo di cannella, note agrumate e dolci suggestioni, accompagnatela ad un gelato che rinfreschi la degustazione e per gli amici della scarpetta, un pezzetto di Rosa delle Valli e gelato è la scarpetta dolce perfetta, Veleno la abbina a gelato al latte e Grappa Nonino.
Leggi l'intero articolo>Sara Suardi
fonte: https://www.lacucinaitaliana.it/storie/ristoranti/la-rosa-delle-valli-di-veleno-ristorante-pasticceria-brescia/