Dall’impasto, frutto di un blend fra farina Petra (ndr) di tipo 1 e farina Agricola, il titolare del Saccharum di Altavilla Milicia in provincia di Palermo tira fuori una pizza croccantissima, ma dall’interno soffice e piacevole. Un morso che a tratti ricorda la friabilità di una sfoglia. Su questa base Gargano adagia con cura quello che potrebbe benissimo essere un piatto da ristorante ambizioso: provola affumicata, capone marinato a secco con sale, zucchero di canna e aromi, cipolla caramellata con acqua miele e zucchero di canna, datterino rosso, foglie di cappero, scorza di limone ed a terminare il tutto un giro d’olio aromatizzato con gli scarti del capone arrostiti, per conferire alla piazza anche un sentore di affumicatura.
Da qui il nome della pizza: “Capone alla brace senza la brace”. Il risultato è eccellente e, per altro, si sposa molto bene con Chakra Blu di Giovanni Aiello che era proposto in abbinamento.
Ottima anche la performance di Emmanuele Stellino, titolare della pizzeria Rosso Verace di Alcamo che con una crema di zucca, granella di nocciola, guanciale croccante ed un tris di funghi freschissimi, direttamente da lui raccolti sul monte Inici, offre al pubblico di Taormina Gourmet il primo vero assaggio di un “Autunno” (questo il nome della pizza) che tarda ad arrivare.
La pizza, gustosissima, è stata proposta in abbinamento con un frappato delle Tenute Nicosia.
Redazione Cronache di Gusto
fonte: https://www.cronachedigusto.it/index.php/archiviodal-05042011/taormina-gourmet-2022/gargano-porta-il-capone,-stellino-i-funghi-freschissimi-delizie-ai-cooking-pizza-di-tg2022
Foto: Vincenzo Ganci, Migi Press
Foto di copertina da pagina Facebook Taormina Gourmet
Rosso Verace è un Locale segnalato da Petra (ndr)
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
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